L’attuale legislazione vigente in materia di contatto alimentare facente capo al D.M del 21/03/1973 (e sue successive modifiche) stabilisce le norme relative all’autorizzazione ed al controllo dell’idoneità degli oggetti preparati con materiali diversi e destinati a venire in contatto con sostanze alimentari. Tale decreto prevede che … Ove la colorazione sia attuata a mezzo stampa, questa non può essere effettuata sul lato a contatto con l’alimento. (Art.31).
A livello europeo vale il Regolamento CE 1935/2004 che prescrive che i materiali e gli oggetti (nel loro stato di prodotti finiti) destinati a venire a contatto con gli alimenti o che sono già a contatto con prodotti alimentari, non devono trasferire a questi ultimi confezionati componenti tali da:
- costituire un pericolo per la salute umana; o
- comportare una modifica inaccettabile della composizione dei prodotti alimentari; o
- comportare un deterioramento delle caratteristiche organolettiche dei prodotti alimentari.
In tale ottica si deve prevedere che l’imballaggio alimentare sia progettato in modo tale che non vi sia contatto diretto dell’alimento con la stampa e che, per quanto concerne gli inchiostri, questi siano prodotti conformemente alle buone pratiche di fabbricazione (cioè che essi siano formulati per l’uso su superfici non a contatto con l’alimento nell’imballaggio alimentare e negli oggetti destinati a venire a contatto con il prodotto alimentare). Gli inchiostri devono, pertanto, essere progettati in modo tale da minimizzare la potenziale migrazione attraverso il substrato o il set-off: questi ultimi sono fenomeni comunque dipendenti dalle condizioni del processo e dalle proprietà di barriera del substrato e, in quest’ottica, sono il fabbricante del prodotto finito ed il riempitore dello stesso che hanno la responsabilità legale che l’imballaggio alimentare sia idoneo per lo scopo dichiarato.
Tra i prodotti de’ La Sorgente gli inchiostri della serie HYDRAL 646 (serie 462) soddisfano i requisiti di solidità stabiliti dalla Norma EN 646 e, pertanto, risultano solidi ai test di migrazione sui quattro reagenti: Acqua, Acido Acetico, Olio di Oliva, soluzione di Carbonato Sodico.